EVENTO SPECIALE
venerdì 15 aprile - ore 21
sabato 16 aprile - ore 17
IL CINEMA RITROVATO - In collaborazione con Cineteca di Bologna
ASCENSORE PER IL PATIBOLO
di Louis Malle - Francia 1958, 92'
con Jeanne Moreau, Maurice Ronet, Lino Ventura
Julien Tavernier viene indotto dalla sua amante Florence, moglie del suo principale Simon Carala, a uccidere quest'ultimo. L'uomo prepara minuziosamente il delitto disponendo le cose in modo che la polizia sia indotta a credere ad un suicidio. Tuttavia, una volta compiuto il suo crimine, Julien si accorge che dalla ringhiera di un terrazzino pende ancora la corda di cui si è servito per entrare nell'ufficio della vittima predestinata. Deciso a eliminare la prova che potrebbe essergli fatale, Julien cerca di rientrare nella stanza del delitto, ma proprio quando sta salendo al piano dell'ufficio, la corrente elettrica viene a mancare e resta imprigionato all'interno dell'ascensore....
Tratto da un romanzo di Noël Calef, il film di Louis Malle rielabora in maniera strabiliante una trama noir. Su questa storia di tradimenti, omicidi progettati e commessi, di dettagli che complicano la vicenda e casualità che segnano il destino, Malle costruisce una melodia soffusa, aiutato dalla magistrale partitura jazz composta da Miles Davis, un mood che combacia perfettamente con le tinte cupe e minacciose del film. Si tratta dell'esordio di Louis Malle alla regia. Jeanne Moreau non è mai stata così bella e magnetica: una dark lady dallo sguardo inquieto. Vederla passeggiare per le vie di Parigi, anonima figura dall'andatura sensuale, ma quasi alla deriva, sullo sfondo grigio e sfocato dell'inquadratura, tra i riverberi delle luci al neon, ci fa pensare che gli stati di grazia esistono. Magnifica la fotografia in bianco e nero di Henri Decae (un maestro della luce). Copia proveniente da Gaumont.
Ingresso € 7,00 - ridotto € 5,00
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