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Pensavo di proporre all’Amministraz ione comunale della nostra città di erigere una stele all’interno di un’aiuolaa forma di alfa. Da una parte dell’alfa si potrà piantare un ulivo e dall’altra la stele. La stele costruita con materiale semplice e povero avrà sui quattro lati orientati sui punti cardinali est – sud - ovest – nord incisa “Bella Ciao” canto di libertà che oggi è praticamente cantata in molti angoli della terra. Dove collocare questa stele e questo ulivo, che nei miei convincimenti dovrebbe ricordare quanti sono caduti e cadono in ogni angolo della terrà per la libertà mia e dei loro concittadini è argomento di cui si può discutere. Io propongo di collocarlo all’interno del parcheggio a lato del Istituto Comprensivo. Lo spazio c’è.
Non ho pretese, perché un’amministrazi one ha sempre bisogno di misurarsi ogni giorno con il proprio bilancio e le priorità che sono più urgenti. Se chi mi ha letto e desidera dibattere su questa proposta è un primo passo per cominciare a rendere concreta la cosa. Auguro ai miei concittadini delle giornate serene.
Iniziative tutte pregevoli ma che mi lasciano delusa. Guardando il pubblico presente non l'ho visto!!! Nella nostra cittadina di 17.000 abitanti, solo qualche decina di persone presenti, quasi sempre le stesse, come gli addetti ai lavori ( qualche farmacista, qualche dentista, qualche sindacalista, qualche associazione). E' una tristezza. Come può funzionare una Consulta in questa maniera? Perchè la partecipazione è così deludente? Signora sindaco, lei dopo poco tempo pubblica sui social foto e commenti entusiasti sugli avvenimenti ma mi chiedo: come fa a essere così sempre contenta degli insuccessi (meglio dire flop!) di partecipazione dei suoi cittadini?
Ecco, a partire dal comunicato stampa di Rodighiero, BASTA con i convenevoli ringraziamenti che anche a Malnate sono diventati magniloquenti!
Le persone esistono anche se non frequentano i “circoli” del PD e rifiutano i conformismi interessati.
“il popolo democratico è vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi. È un mandato chiaro a cambiare davvero. Volti – Metodo e Visione con una linea chiara. Parte da Noi ricostruire fiducia che si è spezzata in questi anni. Un popolo che si è riunito e ha risposto alla chiamata è la maggiore responsabilità che abbiamo. Abbiamo fatto da ponte tra il dentro e il fuori, anche un ponte intergenerazion ale ….”
…….. Elly Schlein
Segnalo uno dei tanti luoghi d'incuria di cui il Comune e la sua sindaca non s'interessano.
Parlo della cappelletta votiva a ricordo delle scontro dei treni sul nostro "ponte di ferro", simbolo di Malnate.
Si trova sulla strada che dal cimitero scende sulla statale per Varese, ormai un passaggio frequentatissim o per chi dalla via Brusa scende giù per andare alla Folla e quindi in tutte le direzioni.
E' spiacevole vedere questa cappelletta abbandonata, a differenza dell'altra vicina e ben tenuta dai volontari malnatesi.
Perchè il Comune non interviene su questa edicola e sull'area circostante, rendendo questa zona omogenea e curata.
Alla fine non è neanche un'area grandissima ma è un biglietto da visita in uscita da Malnate che merita il suo decoro.
Già i biglietti d'entrata a Malnate, vedi Folla o S.Salvatore, sono degli obbrobri, facciamo qualcosa almeno qui che costa poco o niente!!!
Dobbiamo chiedere sempre ai bravissimi Alpini o alla Protezione Civile di dare unna mano??? Sono sicuro che lo faranno volentieri.
Posto che mi pare che oltre 3 anni fa io come tutti i cittadini di Malnate abbiamo scampato un bel pericolo cioè la nomina a Sindaca la detta signora Gulino e lasciando pure in sospeso il giudizio sull'altra signora che si è accapparata la poltrona (la signora Bellemmine, regina dei social), nelle mie trasvolate sul Comune ho potuto constatare come le 2 dimissionarie non abbiano portato granchè al dibattito e alle proposte del C:C: che, a modestissimo parere del sottoscritto volatile, è Organo di non elevate virtù (eccezzion fatta per qualcuno/a lì sedente).Senza dire che le dimissionarie spesso sono state assenti, o presenti silenti: insomma, come meteore sono arrivate e tali se ne vanno. Per cui per le suddette ben s'attaglia lo stringato saluto della signora Cassina (signora Paola...ma si sforzi un pò di più la prossima volta).:grazie, saluti, e buona vita!!! Abbiamo visto i 2 sostituti, una donna e un uomo, qualificatosi come geometra (anche mio papà è della categoria, però mi ha sempre raccomandato di volare basso!). Li vedremo all'opera e il mio giudizio volante sarà scevro da preconcetti (ho votato la Meloni). Qualche cinquettio mi è arrivato sulle parentele con passate amministratrici note per l'uso inappropriato del tricolore come carta igienica ma, l 'evangelista ricorda, che le colpe di padri e madri non possono ricadere su figli e figlie. In ogni caso, tra un annetto, si torna votare: limitate nel frattempo almeno i danni ( e vale per tutti, soprattutto per la Maggioranza cui, personalmente auguro, dopo questo giro un turno di sano riposo: Avanti gli altri, voi vi abbiamo visti all'opera.
P.S.. da contribuente normale (vorrei dire onesto) sono contento che Malnate abbia deciso il diniego per lo sconto che il mio Governo ha fatto per le tasse. Sono sicuro che la Meloni, in cuor suo, la pensa come me ma è stata costretta a questa scelta dagli alleati berluscones. Purtroppo, occorrono i compromessi...! !)
Proviamo a ripercorrere un momento chi è questo tanto nominato Samuele Astuti. Già Sindaco di Malnate, Renziano sfegatato, dopo un primo mandato viene rieletto a furor di popolo (tanto merito di questa rielezione è dell'Ass. Riggi, lui sì che era tre spanne sopra gli altri e sopra lo stesso Samuele). Dopo circa tre anni TRADISCE tutti i suoi elettori (ricordate frasi del tipo: il sindaco è il lavoro più bello al mondo, oppure ancora: fare il sindaco di Malnate è il mio sogno fin da bambino) per seguire altri lidi molto più remunerativi e bussa alle porte della Regione Lombardia. Inizia così la sua avventura nei palazzi che cominciano a contare. Intanto però si fa rieleggere in comune (il PD aveva scarsissime possibilità di prendere voti senza la sua presenza con la lista che presentava a sostegno Bellifemine, mai visto un PD così scarso), entra in consiglio comunale. La sua presenza è nulla, quando c'è non da nessun contributo se non fare polemica, nella maggior parte dei consigli comunali non è presente. Cosa porta a Malnate da consigliere regionale? Il nulla assoluto.
Diciamoci la verità, fare opposizione, a Malnate o in Regione vuol dire non contare nulla e prendere un gran bello stipendio. Da un paio di mesi torna, come un fulmine a ciel sereno, sui grandi schermi Malnatesi e di tutta la provincia proponendosi come una scelta concreta. Se seguite i suoi canali social noterete come riesce ad essere contemporaneame nte in più posti. Immancabili una serie di piccoli amici lo seguono, chissà che gli ha promesso..
A' Samuè, le uniche cose concrete che si vedono sono la macchinetta elettrica nuova e la piscinetta che ti sei fatto.
in bocca al lupo!!
Son morto con altri cento,
Son morto chr ero bambino,
Passato per il camino
E adesso sono nel vento
E adesso sono nel vento
Ad Auschwitz c'era la neve,
Il fumo saliva lento
Nel freddo giorno d'inverno
E adesso sono nel vento,
E adesso sono nel vento
Ad Auschwitz tante persone,
Ma un solo grande silenzio:
è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento,
A sorridere qui nel vento...
Io chiedo come può l'uomo
Uccidere un suo fratello
Eppure siamo a milioni
In polvere qui nel vento,
In polvere qui nel vento
Ancora tuona il cannone
Ancora non è contenta
Di sangue la bestia umana
E ancora ci porta il vento
E ancora ci porta il vento
Io chiedo quando sarà
Che l'uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà
E il vento si poserà
Io chiedo quando sarà
Che l'uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà
E il vento si poserà
E il vento si poserà
Sei un grande. La bella la poesia di Guccini, concretto inno alla vita, dovrebbe essere letta da coloro che sono a favore della violenza della guerra e inconsciamente a favore della morte, degli altri. Invito coloro che hanno tante cose da fare di dedicare un minuto alla vita e alla memoria.
Le relatrici/relat ori ci hanno raccontato le loro esperienze al tempo del Covid, più o meno interessanti, ma poco è stato illustrato su cosa si dovrebbe fare se domani avremo una nuova pandemia, quali le criticità politiche e gestionali, in primis della Regione, si sono registrate, le future strategie, il ruolo dei medici di base che, salvo alcune eccezioni, sono una massa di sedentari burocrati che, Covid o non Covid, non si recano più al domicilio dei bisognosi. Perchè gli Ospedali sono intasati? Perchè al Pronto Soccorso è come un campo sanitario di guerra? Perchè le visite sono un terno al lotto? Perchè bisogna mettere mano al portafoglio? Perchè a Malnate non c'è in posto dove fare le iniezioni o punture? Fare una fasciatura? Insomma, la sanità è un servizio che deve essere pronto alle risposte e ai bisogni, non un insieme di norme e burocrazia... e di passerelle di politicanti
sono Giovanni Gulino partecipante al “Comitato Acqua Pubblica Malnate”. Il Comitato si sta interessando, visto che il Comune si disinteressa dopo aver dato l’Acqua in gestione a società privata, del continuo aumento dei costi, dell’incomprens ibilità di alcune voci in fattura, degli arretrati 2018/19/20 e della ri-pubblicizzaz ione dell’Acqua (referendum 2011) e tanto altro.
Nel nostro Comune, la società Lereti SpA (privata) gestisce l’Acquedotto, mentre la società ALFA SRL (pubblica) gestisce la Fognatura e la Depurazione. Ai nostri Amministratori è stato chiesto: di far capire, il motivo per cui il servizio idrico è gestito da 2 società diverse; di spiegare, chi ha deciso di applicare 2 sistemi tariffari diversi, tra le due società; di sapere, quale ruolo svolge il Comune, proprietario dell’acquedotto , della fognatura e della depurazione, nei confronti dei gestori; di sapere, la fine che ha fatto l’impegno, preso dal Vice Sindaco e dall’Assessore, per far riaprire lo sportello informazioni chiarimenti e reclami; di sapere, come da impegno preso, quando e se si svolgerà l’incontro informativo pubblico, cittadini/gesto ri; di conoscere, quali posizioni ha preso il Consiglio Comunale sulla privatizzazione dell’Acqua e dei servizi pubblici.
PURTROPPO, a tutto oggi, SOLO IMPEGNI A PAROLE E NESSUNA CONCRETA RISPOSTA. Con questa informativa desidero farvi riflettere sul bene Acqua, essenziale per la VITA ed anche per la TASCA.
L’appello desidera stimolare il Vostro interesse. Basta con la delega e la fiducia incondizionata. Dobbiamo tenere sotto controllo i gestori (politici e privati) dell’acqua e dei suoi costi. Spesso, il nostro disinteresse sulla questione, che in quel momento pensiamo non ci riguardi, diventa il nostro problema. Come lo risolviamo? Allora, ci accorgiamo di essere impotenti nei confronti di coloro che decidono le regole per noi e senza di noi.
Se condividete, chiamatemi al n. 3477048926, sia per approfondire che per aderire al Comitato. Ricordatevi, l’unione fa la forza. Se non siete interessati, non gettate via questo foglietto, datelo ad un vostro conoscente.
La serata è stata interessante, La presenza dei cittadini limitatissima perchè tutti addetti ai lavori. In sostanza ritengo sia stata una passerella di propaganda per futuri Consiglieri Regionali Lombardia. Il Sindaco, se vuole realmente capire quali sono i problemi della sanità dovrebbe organizzare, coinvolgendo i Comitati di Quartiere, incontri con la cittadinanza.
Inoltre, visto che la riforma della sanità Lombarda è stata appena fatta, dovrebbe organizzare degli incontri, sempre con i cittadini, per spiegare loro in cosa consiste e come possono praticarla.
A tali incontri dovrebbe far partecipare esperti gestori della sanità, politici che l’hanno approvata e politici che non l’hanno condivisa. Così, forse i cittadini potrebbero comprendere come sarà gestita la nuova sanità Lombarda.
Sono sicuro che non farà nulla.